
In un contesto in cui da un momento all’altro può crearsi un’opportunità da sfruttare per il proprio business, è bene tenersi aggiornati e non farsi sfuggire nessuna occasione.
In questi articoli vi propongo le novità più interessanti della settimana riguardanti il settore del marketing.
Vediamo subito quali sono quelle di questo #17 appuntamento.
#1 NOTIZIA- GOOGLE COMBATTE I DEEPFAKE CON UN NUOVO DATABASE
Si chiama deep learning la tecnologia che permette di modificare video e audio in modo che si avvicinino alla realtà.
I deepfake, il frutto di questa tecnologia, seppur fonte di eventuali discorsi divertenti, possono essere utilizzati anche per diffondere notizie false spacciandole per vere.
Da video compromettenti mai girati a discorsi politici mai tenuti, i deepfake consentono letteralmente di “mettere le parole in bocca a chiunque“.
Quello che sto per mostrarvi è un video contraffatto di Obama, ideato dall’attore e regista Jordan Peele per aumentare la consapevolezza sulla circolazione di questi contenuti in rete. Una volta visto il video, immaginate la varietà di utilizzi spregevoli che potrebbe avere il deep learning.
È in questo contesto che Google ha creato un database con una grande quantità di video fasulli creati appositamente per allenare gli strumenti di riconoscimento dei deepfake.
Si tratta di circa 3000 video creati utilizzando le immagini di diversi attori e sfruttando diverse angolazioni di registrazione. Ci sono diversi livelli di complessità: alcuni video presentano evidenti differenze, altri, al contrario, sono molto fedeli alla realtà.
In ogni caso è difficile distinguere il falso dalla realtà.
La paura è che una tecnologia del genere venga impiegata per manipolare l’opinione pubblica, diffondere informazioni false o danneggiare la reputazione di celebrità o politici.
#2 NOTIZIA- VICTORIA’S SECRET E LA NUOVA MODELLA TAGLIA 46. È SUBITO POLEMICA.
In passato, il brand è sempre stato criticato per la sua mancanza di diversità nella scelta delle modelle. A Victoria’s secret è stata criticata la continua ricerca della bellezza e della perfezione che si andava ad adattare ai canoni della società, molto spesso influenzandoli anche.
È forse la prima volta che una modella curvy entra a far parte di questa azienda. Attenzione però, bisogna specificare che Ali Tate Cutler, la modella curvy in questione, non fa parte degli “Angeli di Victoria”.
Si tratta di una collaborazione con Bluebella, un’azienda inglese di intimo. Per questa collaborazione è stata lanciata la campagna #loveyourself, alla quale hanno partecipato diverse modelle, tra cui anche la sopra citata.
La modella “plus-size” è stata presentata dall’azienda soltanto per promuovere la collezione lanciata in collaborazione con un altro brand.
Bluebella è un brand che ha sempre promosso l’inclusione e la diversità, cosa che non si può dire per l’azienda statunitense con cui ha collaborato. Victoria’s Secret è stata criticata in passato proprio per il rifiuto ad accettare che modelle curvy o transgender sfilassero sulle proprie passerelle.
Personalmente non so quanto possa essere criticata Victoria’s Secret. Ogni azienda definisce il pubblico a cui desidera rivolgersi e il mercato in cui vuole operare. Per quanto sia sbagliato mostrarsi ostili verso certe tematiche trovo altrettanto sbagliato cercare di imporre una direzione che non rientra nei propri progetti aziendali.
#3 NOTIZIA- MEDICINA PREDITTIVA:UN SALTO NEL FUTURO
Negli ultimi anni abbiamo visto la diffusione di dispositivi tecnologici finalizzati all’analisi della nostra salute: oggetti indossabili, app per il telefono e terapie digitali. L’enorme quantità di dati raccolti da questi dispositivi potrà dirci molto sul nostro stato di salute.
L’attuale sistema sanitario si basa su un sistema di intervento conseguente alla comparsa di un sintomo ben identificato.
Grazie alla tecnologia, invece, potremo sfruttare i dati raccolti in maniera continuativa per arrivare a un sistema di medicina proattiva. Potremo quindi prevenire malattie e problemi di salute basandoci sui dati raccolti.
La persona, inoltre, è più consapevole e attiva nel gestire la propria salute, modificando il proprio stile di vita e monitorando in tempo reale i suoi valori.
Ogni persona è diversa dalle altre. L’intelligenza artificiale, in questo caso, riuscirebbe a studiare le casistiche di ogni singola persona e a definire nel dettaglio il problema e la corrispettiva cura.
Al momento sono strumenti in fase di sviluppo e di miglioramento, ma non è impossibile pensare che in futuro saranno la normalità.
Bene, questa era l’ultima notizia che avevo il piacere di proporre e condividere con voi.
Vi ringrazio per aver letto l’articolo e spero vi sia stato utile per rimanere aggiornati o per trovare qualche spunto interessante.
Alla prossima settimana!
Articolo scritto da: Alessio Pepe