In un contesto in cui da un momento all’altro può crearsi un’opportunità da sfruttare per il proprio business, è bene tenersi aggiornati e non farsi sfuggire nessuna occasione.
In questi articoli vi propongo le novità più interessanti della settimana riguardanti il settore del marketing.
Vediamo subito quali sono quelle di questo #36 appuntamento.
#1 NOTIZIA- BURGER KING PROMUOVE UN PANINO AMMUFFITO
Diciamo che vedere la pubblicità di un panino ammuffito non dovrebbe stuzzicare l’appetito. Ma se la pubblicità in questione fosse stata creata da un fast food? A questo punto lo spot comunicherebbe un significato totalmente diverso.
“The moldy whopper”, la nuova campagna di Burger King, ci dimostra come anche la foto di un panino ammuffito sia in grado di generare un effetto positivo se utilizzata nel giusto contesto.
Accompagnato dalle note di “What a difference a day made”, il video mostra le trasformazioni che un panino del Burger King subisce in 34 giorni. Il primo giorno ha un aspetto perfetto, tipico di qualsiasi pubblicità ben fatta. Ma dopo solo pochi giorni cominciano a vedersi delle differenze: l’insalata perde volume, i pomodori cominciano a seccarsi, e sull’hamburger si intravedono i primi segni di muffa.
Si tratta di un gioco di contrasti. Lo sfondo è nero, dando così maggior risalto al panino in pessime condizioni. Anche l’immagine è in contrasto con lo slogan della campagna. La foto, accompagnata dalla frase «The beauty of no artificial preservatives», forma quindi una sorta di ossimoro.
Burger King promuove così la sua decisione di togliere dal suo menù conservanti, aromi artificiali e coloranti, e di utilizzare solo ingredienti naturali. Come evidenziato anche nel testo di un post pubblicato sui diversi profili social: «il bello del cibo vero è che diventa brutto».
Che si tratti anche di un attacco velato al suo principale competitor famoso per utilizzare una quantità elevata di conservanti? A proposito, il web è pieno di video pubblicati da persone che mostrano gli effetti subiti da un panino del MCDonald’s se conservato per un determinato lasso di tempo. In questi video, anche dopo diversi mesi la sua forma sembrava non cambiare.
#2 NOTIZIA- DA IKEA DUBAI È POSSIBILE PAGARE CON IL PROPRIO TEMPO
Il tempo è denaro, e Ikea sembra averlo capito alla perfezione. Di solito i suoi grandi magazzini si trovano in periferia e in luoghi difficili da raggiungere se non dopo un lungo tragitto in macchina. Per questo motivo, presso Ikea Dubai hanno provato ad incentivare le persone che vivono nelle grandi città a visitare uno dei magazzini con un metodo innovativo.
In base al tempo impiegato per raggiungere il punto vendita, i clienti potranno acquistare alcuni prodotti. Con 49 minuti i consumatori possono acquistare, per esempio, un tavolino (LACK) e con 1 ora e 55 minuti possono portarsi a casa una libreria (BILLY). Se invece avanzano 5 minuti nello storico dei viaggi verso lo store Ikea, i clienti potranno ancora acquistare un hot dog.
Per dimostrare il tempo impiegato per arrivare, i clienti dovranno mostrare al cassiere lo storico di Google maps Timeline. Oltre a poter pagare con il denaro, le persone potranno anche decidere di pagare con il proprio tempo.
Questa idea è stata pensata per dare valore ai consumatori che decidono di visitare un centro Ikea pur vivendo lontano rispetto al magazzino. Si tratta quindi di una strategia pensata per incrementare la brand loyalty del cliente.
«Crediamo sia giusto ricompensare l’impegno dei clienti, ripagandoli per il tempo impiegato per raggiungerci. È il nostro modo di aiutare la comunità di Dubai a sfruttare al massimo ogni minuto», ha dichiarato un esponente dell’azienda.
#3 NOTIZIA- JEFF BEZOS DONA 10 MILIARDI DI DOLLARI PER SALVARE IL PIANETA
Jeff Bezos, l’uomo più ricco del mondo con un patrimonio di circa 130 miliardi di dollari, ha annunciato di voler contribuire alla lotta contro il cambiamento climatico.
“Il cambiamento climatico è la più grande minaccia per il nostro pianeta”, ha scritto Jeff Bezos su Instagram annunciando la nuova iniziativa filantropica con lo scopo di finanziare scienziati, attivisti e organizzazioni non governative. “Voglio lavorare a fianco degli altri sia per amplificare i modi conosciuti che per esplorare nuovi modi di combattere l’impatto devastante del cambiamento climatico su questo pianeta che tutti noi condividiamo”.
Con queste parole, Jeff Bezos annuncia il suo nuovo progetto: il Bezos Earth Fund. Grazie a questo fondo, il fondatore di Amazon si impegna a donare 10 miliardi di dollari per affrontare questa problematica mondiale.
Bezos, a confronto di altri super ricchi americani come Bill Gates, non si è mostrato spesso interessato alla beneficienza, fino a quando nel 2018 non ha stanziato 2 miliardi di dollari da destinare a famiglie senza tetto e per costruire una rete di scuole materne.
L’enorme donazione annunciata in questi giorni sembra essere frutto di una pressione proveniente dai suoi stessi dipendenti, che chiedevano a Bezos un interesse attivo nei confronti della sostenibilità.
“Possiamo salvare la Terra” ha scritto su Instagram Bezos postando una foto del pianeta. “Ciò richiede un’azione collettiva, di grandi e piccole aziende, Stati, organizzazioni globali e individuali”. “La Terra è la cosa che tutti noi abbiamo in comune. Proteggiamola insieme”.
Bene, questa era l’ultima notizia che avevo il piacere di proporre e condividere con voi
Vi ringrazio per aver letto l’articolo e spero vi sia stato utile per rimanere aggiornati o per trovare qualche spunto interessante.