
In un contesto in cui da un momento all’altro può crearsi un’opportunità da sfruttare per il proprio business, è bene tenersi aggiornati e non farsi sfuggire nessuna occasione.
In questi articoli vi propongo le novità più interessanti della settimana riguardanti il settore del marketing.
Vediamo subito quali sono quelle di questo #109 appuntamento.
1# NOTIZIA- IL NUOVO SPOT DI CATTOLICA ASSICURAZIONI X THE JACKAL UNISCE LE PERSONE SCHERZANDO SUI “BOOMER”
Ormai sappiamo bene quanto la maggior parte degli adulti faccia fatica ad utilizzare la tecnologia. Ma se questa fosse solo una scusa per avvicinare i genitori ai figli?
Il video, ideato e prodotto da The Jackal in collaborazione con Cattolica Assicurazioni, mostra, con la solita ironia, che la realtà è infatti ben diversa.
Difficoltà ad accedere a internet, a collegare il wifi o a mandare un messaggio. Lo spot mostra diverse scene in cui i genitori chiedono una mano ai propri figli per sbrigare anche i compiti più semplici.
«Lo facciamo perché vogliamo parlare ancora un po’ con loro» – ammette uno dei genitori – e «per farci considerare» – racconta un altro in una scena registrata in stile intervista.
«Facciamo finta di non capire le cose, così loro ce le spiegano di nuovo», racconta una delle madri nello spot; un’altra afferma: «è l’unico modo che abbiamo per stare più tempo con i nostri figli»…«loro ci cascano sempre».
La situazione invece cambia quando i figli non sono presenti.
Un protocollo studiato nei minimi dettagli sin dagli anni 90’, che organizza corsi di formazione e strategie per passare sempre più tempo con i propri figli. Si tratta del “Protocollo Boomer”.
Il servizio di Cattolica Assicurazioni viene mostrato verso la fine dello spot, quando Fru viene chiamato in soccorso dal padre rimasto con la macchina danneggiata. Infastidito, Fru spiega al padre che basta premere un semplice pulsante messo a disposizione dall’azienda per chiamare velocemente l’assistenza in caso di necessità.
Rimanendo così coerente con tutto il concept dello spot.
In un’intervista finale il padre di Fru afferma: «Forse è proprio questo il senso della tecnologia: unirci».
2# NOTIZIA- COCA-COLA SFRUTTA IL TORMENTONE ESTIVO DI FEDEZ “MILLE” PER COMUNICARE I NUOVI DESIGN
Il ritornello in cui Orietta Berti canta «labbra rosso Coca-Cola» diventa colonna sonora della campagna estiva e multicanale del gruppo.
Se inizialmente si trattava di un classico product placement (che il Codacons aveva indicato come pubblicità camuffata lanciando un esposto a Fedez), ora la collaborazione di Fedez con Coca-Cola diventa il cuore della campagna estiva del brand.
L’obiettivo è comunicare l’operazione di “redesign” mirato a unificare i tre marchi Coca-Cola, Coca-Cola Zero Zuccheri e Coca-Cola Light Taste sotto a un packaging e a un labelling nuovi, più intuitivi e identificativi.
Sarà la combinazione di colore tra logo e sfondo a distinguere le varianti: rosso e bianco, il più tradizionale, sarà infatti quello di Coca-Cola Original Taste, rosso e nero quello di Coca-Cola Zero Zuccheri, mentre sfondo argento e logo rosso quello di Coca-Cola Light Taste.
Il primo design a comparire è stato quello di Coca Cola Zero, apparso in anteprima nel video musicale di Mille e scovato dai fan e dagli occhi più attenti.
3# NOTIZIA- YOUTUBE PROMUOVE LA CAMPAGNA VACCINALE RIPORTANDO I FATTI
YouTube ha raccolto i dubbi e le perplessità più comuni sui vaccini contro il coronavirus provando a dar loro una risposta facendo riferimento solo a fonti istituzionali e informazioni verificate.
In Italia, come in molti altri paesi, il maggior ostacolo alle campagne vaccinali è la disinformazione che esiste sul tema. La nuova campagna di Youtube cerca quindi di fare chiarezza con “Let’s get the facts”.
Il messaggio? Scegliere bene le fonti da cui raccogliere le informazioni. Questo perché informazioni parziali, manipolate o completamente distorte hanno contribuito a creare un clima di sfiducia nella popolazione.
Nel video appaiono quindi i dubbi più frequenti sui vaccini contro il coronavirus, come: “sono efficaci?”, “sono sicuri?”, “posso ammalarmi ugualmente?”.
Certo, si tratta di un video breve, ma Youtube ha pensato di creare anche una playlist apposta con video utili a chi vuole approfondire.
Bene, questa era l’ultima notizia che avevo il piacere di proporre e condividere con voi. Vi ringrazio per aver letto l’articolo e spero vi sia stato utile per rimanere aggiornati o per trovare qualche spunto interessante.
Alla prossima settimana!
Articolo scritto da: Alessio Pepe