In un contesto in cui da un momento all’altro può crearsi un’opportunità dasfruttare per il proprio business, è bene tenersi aggiornati e non farsi sfuggire nessuna occasione.
In questi articoli vi propongo le novità più interessanti della settimana riguardanti il settore del marketing.
Vediamo subito quali sono quelle di questo #47 appuntamento.
#1 NOTIZIA- AIRBNB IN CRISI: LICENZIATI IL 25% DEI LAVORATORI
Tra tutti i settori pesantemente colpiti dalla pandemia da Covid-19, quello turistico è sicuramente il settore che ne ha pagato di più le conseguenze. Gli spostamenti sono arrivati al minimo storico, e nemmeno un gigante come Airbnb ha potuto fare qualcosa a riguardo.
Brian Chesky, CEO della compagnia, ha dichiarato di essere stato costretto ad attuare tagli al personale. Nello specifico, 1900 dipendenti, ovvero il 25% dell’intera forza lavoro composta da 7500 impiegati, hanno dovuto abbandonare l’azienda.
Nessuno sa quando si potrà tornare a viaggiare nuovamente e in totale sicurezza, perquesto motivo Airbnb sta cercando di modificare il suo core business per indirizzarlo verso l’home sharing, sospendendo così servizi secondari come quelli dedicati ai trasporti o alla produzione di video di viaggi.
Il CEO ha comunicato l’imminente licenziamento di 1900 persone attraverso una lettera a loro dedicata che, per il suo carattere umano ed empatico, è destinata a diventare un caso studio nel campo delle Risorse Umane.
Di seguito vi propongo alcuni estratti.
“Permettetemi di iniziare con il modo in cui siamo arrivati a questa decisione. Stiamo vivendo collettivamente la crisi più straziante della nostra vita e, mentre cominciava a svilupparsi, il viaggio globale si è arrestato. L’attività di Airbnb è stata colpita duramente, con un fatturato che quest’anno dovrebbe essere meno della metà di quello che abbiamo guadagnato nel 2019.
…
Poiché non possiamo permetterci di fare tutto quello che facevamo prima, questi tagli hanno dovuto essere mappati su un business più mirato. Dovremo ridurre i nostri investimenti in attività che non sostengono direttamente il nucleo della nostra community di host. Stiamo mettendo in pausa i nostri sforzi nei Trasporti e negli Airbnb Studios, e dobbiamo ridurre i nostri investimenti in Hotel e Lux.”
E ancora:
“Dovremo separarci dai compagni di squadra che amiamo e che apprezziamo. Abbiamo persone fantastiche che lasciano Airbnb, e altre aziende saranno fortunate ad averle. Per prenderci cura di coloro che se ne vanno, abbiamo tenuto conto della liquidazione, dell’equità, dell’assistenza sanitaria e del sostegno al lavoro e abbiamo fatto del nostro meglio per trattare tutti in modo compassionevole e premuroso.”
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“In primo luogo, sono grato a tutti qui alla Airbnb. In tutta questa esperienza straziante, sono stato ispirato da tutti voi. Anche nelle peggiori circostanze, ho visto il meglio di noi. Il mondo ha bisogno di connessioni umane ora più che mai, e so che Airbnb sarà all’altezza della situazione. Ci credo perché credo in voi.
In secondo luogo, provo un profondo sentimento d’amore per tutti voi. La nostra missione non riguarda solo i viaggi. Quando abbiamo iniziato Airbnb, il nostro slogan originale era: “Travel like Human”. La parte umana è sempre stata più importante della parte del viaggio. Ciò di cui ci occupiamo è l’appartenenza, e al centro dell’appartenenza c’è l’amore.
A quelli di voi che restano, uno dei modi più importanti per onorare coloro che se ne vanno è che sappiano che i loro contributi sono importanti e che faranno sempre parte della storia di Airbnb. Sono fiducioso che il loro lavoro continuerà a vivere, proprio come questa missione.
A chi lascia l’Airbnb, sono veramente dispiaciuto. Sappiate che non è colpa vostra. Il mondo non smetterà mai di cercare le qualità e i talenti che avete portato ad Airbnb…che hanno contribuito a creare Airbnb. Voglio ringraziarvi, dal profondo del cuore, per averle condivise con noi.
Brian”
Il CEO di Airbnb ha comunque dichiarato che supporterà il più possibile i dipendenti che lasceranno l’azienda, fornendo assistenza sanitaria, retribuzioni di liquidità pari a 14 settimane più dei bonus in base al tempo di permanenza in azienda. In più, offrirà un portale a loro dedicato dove i recruiter potranno consultare i profili dei dipendenti che hanno perso lavoro, dando così l’opportunità di trovarne un altro.
Qui puoi leggere la lettera completa con le relative iniziative a supporto del lavoratore.
#2 NOTIZIA- MICROSOFT HA IN PROGRAMMA DI INVESTIRE 1.5 MILIARDI DI DOLLARI IN ITALIA
In questo periodo abbiamo avuto modo di capire quanto sia importante investire nella digital transformation e quanto, in Italia, ci sia ancora strada da fare per adattarsi alle nuove prerogative lavorative.
Microsoft, con il suo Digital Restart , punta proprio a questo. Con l’obiettivo di accelerare la trasformazione digitale nel nostro Paese ed incentivare una modalità lavorativa sempre più smart, Microsoft investirà 1.5 miliardi di dollari in Italia.
“Questo piano aiuterà i professionisti a innovare e far crescere il proprio business, a esplorare nuove opportunità imprenditoriali e ad affrontare alcune delle maggiori sfide del Paese, offrendo al contempo le massime garanzie di sicurezza e compliance.
Puntare sul Cloud Computing, sull’AI e sui programmi di formazione digitale rappresenta una grande opportunità per accelerare l’innovazione dell’ecosistema nazionale ”, ha dichiarato Jean-Philippe Courtois, Executive Vice President and President, Microsoft Global Sales, Marketing and Operations.
Grazie a questo investimento, 1,5 milioni di persone tra studenti, professionisti e disoccupati, nel corso dei prossimi tre anni potranno attraverso Microsoft acquisire nuove competenze digitali richieste dal mercato del lavoro. I programmi di formazione si appoggeranno a strumenti come Microsoft Learn e LinkedIn.
L’Italia avrà anche un’altra responsabilità, ovvero quella di ospitare un nuovo Data Centre di Microsoft. In particolare, il centro avrà sede a Milano, e si aggiungerà alla rete globale di Data Centre che comprende altre 61 regioni. Attraverso questo, Microsoft permetterà alle aziende di accedere a servizi cloud local.
Microsoft collaborerà anche con Poste Italiane, e in sinergia lanceranno un piano per incentivare la trasformazione digitale all’interno delle aziende. Poste Italiane ha già in programma di offrire corsi di formazione ai propri dipendenti per incrementare le loro digital skills.
L’obiettivo finale dell’investimento è promuovere la produttività e l’innovazione delle PMI, intervenendo in cinque settori chiave quali: made in Italy (retail, moda e design), manifatturiero, servizi finanziari, sanità e infrastrutture.
#3 NOTIZIA- FACEBOOK: NUOVI STRUMENTI A SUPPORTO PER LE PICCOLE IMPRESE
Le piccole imprese sono state tra le attività più colpite dal lockdown da coronavirus. Facebook decide così di offrire il suo contributo per aiutarle a ripartire.
Come prima iniziativa, Facebook sta introducendo una nuova sezione chiamata “attività nelle vicinanze”, che permetterà di rendere visibili agli utenti gli ultimi post delle attività commerciali entro una determinata area geografica. Inoltre, la sezione permetterà agli utenti di consultare gli orari di apertura di ogni attività, valutare opzioni di consegna e ritiro prodotti, effettuare prenotazioni o inviare messaggi.
L’obiettivo, dichiara Facebook, è quello di permettere alle persone di trovare nel modo più veloce possibile beni e servizi di primaria necessità nelle vicinanze, aiutando così anche le attività commerciali ad ottenere più visibilità online e ad attirare più clienti nel punto vendita.
Su Instagram è invece già presente un nuovo sticker che gli utenti stessi possono utilizzare a supporto delle proprie attività commerciali preferite.
Si chiama Support small business, e permetterà agli utenti di far conoscere l’attività ai propri
amici, semplicemente taggandola in una Storia. La storia sarà così inserita all’interno di un aggregatore di stories simili, ovvero insieme alle stories di altri utenti che hanno utilizzato lo stesso sticker.
Bene, questa era l’ultima notizia che avevo il piacere di proporre e condividere con voi. Vi ringrazio per aver letto l’articolo e spero vi sia stato utile per rimanere aggiornati o per trovare qualche spunto interessante.
Alla prossima settimana!
Articolo scritto da: Alessio Pepe