
10 social media trend da monitorare nel 2019
Il 2018 ha pesantemente messo alla prova la fiducia di utenti e consumatori verso i social media. Tanto Facebook, quanto Google+ hanno mostrato debolezze e criticità importanti. Informazioni sottratte dai profili su Facebook e, addirittura, falle “irreparabili” su G+ (che hanno portato all’estrema decisione di chiudere il social network), hanno inevitabilmente inciso sulla fiducia degli utilizzatori finali del prodotto.
I social media, tuttavia, restano ancora il miglior mezzo per fidelizzare l’utente e il modo più semplice per arrivare a questi o farsi trovare. Compagnie e privati non dovranno sottrarsi alla fondamentale importanza delle tendenze sociali nemmeno nel 2019. Con questo articolo Youtoo Digital, la Web agency di Milano, vuole aiutarvi a individuare i social media trend 2019 utili per lanciare attività e progetti. Un modo utile per costruire un ponte sicuro tra i vostri prodotti e la scelta dei clienti. Continuando a leggere potrete integrare in maniera efficace le azioni e le strategie per poter sviluppare un piano editoriale social media efficace e soprattutto utile. Di seguito i 10 social media trend da monitorare nel 2019.
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Contenuto video
Secondo molti sarà questa la strada da perseguire per un futuro di sicuro successo. I contenuti, intesi come testo o blocchi di testo, non passeranno mai di moda. Tuttavia, l’impatto del video porta a un risultato differente. Le statistiche lo dimostrano e ci dicono che i progetti web marketing hanno un approccio più incisivo se sviluppati attraverso video. Secondo Wyzowl, in una ricerca dedicata al video marketing del 2018, l’utilizzo di video ha incrementato i dati di traffico web e vendite.
Il 97% dei marketers sostiene che l’utilizzo dei video rappresenti il modo migliore per aumentare la comprensione del funzionamento e dell’utilizzo di un prodotto nell’utente. Le statistiche contemplate nel documento suggeriscono anche che oltre il 90% di consumatori hanno scelto il video e i video tutorial per imparare a conoscere meglio un prodotto. Secondo le stime, oltre l’80% di questi consumatori hanno scelto di acquistare un prodotto dopo aver guardato un video istruttivo sul funzionamento.
Tuttavia, anche quello dei video sta diventando un ambito altamente competitivo. Ecco perché, per far trovare il vostro video, è di fondamentale importanza l’applicazione di un’adeguata SEO strategy. Affidatevi ai migliori professionisti in questo senso.
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Strategia che funziona si cambia
È indispensabile concentrarsi sull’efficacia di un certo tipo di approccio quando si parla di marketing e social media. Anticipare un trend è il più grande colpo di fortuna per un’azienda e seguire i cambiamenti che coinvolgono il proprio business è alla base di una buona strategia web marketing.
Il pericolo più grande per un’efficace strategia web marketing è proprio quello di convincere chi l’ha pianificata che questa possa funzionare per sempre. Rendersi conto della perdita di efficacia della stessa non è semplice e può accadere troppo tardi. A quel punto è un po’ come ricominciare da zero.
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Scegliere i social giusti
Evidenziamo le giuste distinzioni per quanto riguarda questo aspetto: il grande brand non può non utilizzare una social media strategy a “tutto campo”. I brand emergenti, invece, dovrebbero essere in grado di scegliere quelle che sono le piattaforme più adatte per il proprio prodotto. Ogni social media, infatti, (escludendo casi limite come Facebook) si adatta alle caratteristiche di un certo target.
Esempi calzanti in questo senso possono essere Snapchat e Pinterest. Il primo può contare su un pubblico piuttosto giovane, mentre il secondo, così come evidenziato dalle ricerche di mercato, è molto più utilizzato dalle donne. Questo è un messaggio preciso per chi si occupa di tendenze sociali e marketing. Per questo è utile scegliere piattaforme specifiche, senza sparare a caso nella speranza di cogliere nel mucchio.
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L’esposizione si paga
Inutile girarci intorno. Oggi la ricerca organica rappresenta un’incognita per chi è intenzionato ad avere conversioni sicure per il proprio brand. Le tante, troppe strategie SEO stanno riempiendo il mercato di prodotti ragionati per arrivare ai primi posti in poco tempo.
Se si vuole raggiungere un obiettivo sicuro, se si ha necessità di raggiungere questo obiettivo sicuro, l’unica strada è quella delle sponsorizzazioni. A differenza della semplice ricerca organica su Google, tuttavia, le sponsorizzazioni attraverso social media hanno un vantaggio piuttosto importante: non sono esageratamente costose.
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Qualità e creatività piuttosto che quantità
Condividere i contenuti giusti non è mai semplice. Questo vale soprattutto per i social media, dove sembra (almeno in apparenza) che la puntualità nella condivisione abbia un’importanza fondamentale. Questo aspetto va spesso a scontrarsi con la qualità dei post. I diversi trend, infatti, emergono in archi temporali piuttosto variabili. Questo significa che, a volte, i brand che intendo cavalcare questa “onda” non badano alla quantità di contenuti condivisi.
Il superamento di questo limite porta a due effetti piuttosto immediati:
- la produzione di contenuti di scarsa qualità;
- effetto di sovraesposizione che porta l’utente a evitare tali contenuti, fino al ban definitivo da parte dello stesso per il brand.
Pubblicare contenuti non è un appuntamento inderogabile. Anzi, l’attenzione verso il contenuto ne certifica la qualità e porta a un miglior recepimento del messaggio da parte dell’utente.
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Il brand dal volto umano
Forse è la prima, dura lezione imparata dai marketers sui social media. Avere un’immagine precisa e un “volto umano” sui social è indispensabile. Qualunque sia il prodotto da vendere, qualunque sia il messaggio da veicolare, il riferimento a una persona o a un gruppo di persone è indispensabile.
Il personal branding, in questo senso, è uno dei primi punti della lista per chi approccia ai social e vuole acquisire credibilità attraverso questi. Questo discorso è fondamentale soprattutto per la figura del leader della compagnia. La sua immagine è quella che più di ogni altra deve essere associata al brand.
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Essere sintetici solo quando serve
La sintesi di un contenuto è indispensabile solo quando si vuole dare un input sui social media o quando si vuole catturare l’attenzione di fasce di utenti particolari. Un post che riporta a un determinato contenuto non può e non deve essere un semplice sommario.
Inserite tutte le parole chiave che chiariscano il soggetto, l’azione che si vuole compiere e il fine (il risultato) di questa. Incuriosire l’utente va bene, ma essere esageratamente criptici diventa un malus che può costare caro.
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Il ruolo degli influencers
Influencers, “la causa di e la soluzione a…tutti i problemi della vita!”. Mai citazione fu più azzeccata in questo caso. La figura dell’influencer sta togliendo parecchie ore di sonno agli analisti e agli specialisti del settore. È utile o dannosa? La risposta, così come a molte altre cose, sta nel mezzo. Vendere il proprio prodotto attraverso sponsorizzazioni via esperti o appassionati del settore può essere decisivo per un brand emergente.
Scegliere questa strada non porta automaticamente al successo. Bisogna trovare un adeguato punto di equilibrio. L’influencer non è una figura “controllabile” e le sue azioni future possono danneggiare o favorire il marchio e il prodotto. Studiate bene questa figura prima di appellarvi alle sue indiscutibili capacità persuasive.
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I dati sono importanti
La raccolta di dati su social media diventerà sempre più importante per i social trend da qui in avanti. Conoscere il proprio pubblico significa individuare meglio il target. Una condizione imprescindibile per sezionare con precisione il budget da investire nelle campagne di sponsorizzazione.
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Segmentazione
Ritornando all’importanza dei dati è indispensabile parlare di segmentazione dell’audience. Cercate di non ignorare una determinata audience perché scegliere di favorirne una a discapito di un’altra può portare cattiva pubblicità al vostro brand. Il metodo migliore per arrivare a questo obiettivo è quello di “segmentare” il pubblico in gruppi più facilmente “controllabili”.
In questo modo vi sarà possibile individuare con più efficienza il target di una determinata offerta. Così facendo sarà facile anche preparare differenti offerte per ogni segmento, riuscendo a “tenere tutti dentro” e non escludere nessuno.
La Web agency milanese, Youtoo Digital, è preparata e professionalmente indirizzata nel ricercare i social media trend del 2019. Contattaci per avere la tua campagna su misura e spendere in maniera utile il tuo budget.