
In un contesto in cui da un momento all’altro può crearsi un’opportunità da sfruttare per il proprio business, è bene tenersi aggiornati e non farsi sfuggire nessuna occasione.
In questi articoli vi propongo le novità più interessanti della settimana riguardanti il settore del marketing.
Vediamo subito quali sono quelle di questo #111 appuntamento.
#1 NOTIZIA- SEPHORA CONTRO IL RAZZISMO: “BLACK BEAUTY IS BEAUTY”
Sephora continua il suo impegno sociale contro il razzismo, e lo fa con un omaggio alla cultura nera e, in particolare, al suo impatto sul settore beauty. L’obiettivo? Promuovere una visione inclusiva della bellezza.
Infatti, «le tendenze, gli strumenti e i prodotti di bellezza che usiamo oggi affondano le loro radici nella cultura nera e non tutti lo sanno» si legge nella descrizione del nuovo cortometraggio di Sephora “Black beauty is beauty“.
Senza l’influenza della “bellezza nera” (in inglese “black beauty“) non ci sarebbero tipologie di make-up come il cut crease (per gli occhi) o il beat face (per il viso), per esempio.
Quello di Sephora è un impegno a lungo termine, non un modo per cavalcare i trend. Dopo le proteste del movimento Black Lives Matters l’attenzione sull’argomento è andata sempre più diminuendo.
Come ha infatti sottolineato Abigail Jacobs, senior vice-president of marketing and brand di Sephora, «non vogliamo che questo trend scompaia. Questa campagna è parte di un impegno a lungo termine per cambiare il modo in cui facciamo business e per creare uno spazio per i brand “black-owned” e per i differenti clienti all’interno dell’industria del beauty».
#2 NOTIZIA- P0RNHUB INVITA I SUOI UTENTI A VISITARE MUSEI, E LO FA PROPONENDO UN PERCORSO INTERATTIVO
«Alcune persone pensano che i musei siano noiosi e antiquati […]. Ma se vi dicessimo che ospitano una collezione gratuita di porno?». Con tono provocatorio e con qualche indignazione, P0rnhub invita i suoi utenti a visitare i musei.
“Classic Nudes”, la nuova guida interattiva ai musei di P0rnhub, ha l’obiettivo di promuovere l’arte nei musei dopo il lungo periodo di stop causato dalla pandemia.
Il sito per adulti ha pensato a uno speciale percorso tra «le scene più sexy» della storia dell’arte, all’interno di una galleria di «corpi nudi in tutta la loro gloria artistica», dedicato a chi voglia vivere un’esperienza diversa dalla classica visita al museo.
Anche qui non manca l’attenzione all’inclusività, proponendo, all’interno del percorso interattivo, capolavori di nudo provenienti da tutto il mondo che offrono un punto di vista diverso sulla sessualità e su come la stessa sia stata vissuta nel corso del tempo e dalle diverse culture.
Durante lo spot sembra trapelare anche uno slogan: «il porno potrebbe non essere considerato arte, ma certa arte può senza dubbio essere considerata porno».
A quanto pare, però, Le Gallerie degli Uffizi e il Louvre non hanno apprezzato l’iniziativa, tanto che entrambi sono ricorsi a vie legali chiedendo di rimuovere i contenuti. Due i motivi principali: primo, i musei non vogliono essere associati a un sito per adulti; inoltre, per usare le immagini delle opere a scopo commerciale bisogna richiedere autorizzazioni e corrispondere una fee.
#3 NOTIZIA- TIKTOK: UNA BREVE GUIDA PER PRINCIPIANTI
Ormai Tiktok è sulla bocca di tutti, e anche chi non lo conosceva, probabilmente ne avrà sentito parlare dopo la partnership con il campionato europeo di calcio Euro 2020. Ma qual è la sua storia e il suo miglior utilizzo ai fini di marketing?
TikTok nasce nel 2014 in Cina, come evoluzione del precedente servizio Musical.ly, con la volontà di unire la passione per la musica con le logiche di un social media simile ad Instagram, ma focalizzato su brevi video invece che su immagini statiche.
La caratteristica che lo differenzia maggiormente da altri servizi è l’algoritmo, basato su tecniche di Intelligenza Artificiale, che personalizza il feed di ogni utente in base ai suoi interessi personali.
Il feed principale, infatti, spesso non fa apparire i video di utenti che si seguono, ma quelli di chiunque abbia fatto un video che possa piacerci. I video a disposizione diventano così illimitati.
Un altro punto forte dell’applicazione è il suo avanzato sistema di editing video. Su Tiktok non serve essere videomaker, molti riescono a creare video di alta qualità semplicemente usando gli strumenti messi a disposizione.
Ma le aziende come possono utilizzarlo con finalità di marketing? Ecco qualche consiglio!
- Su Tiktok la stragrande maggioranza sono giovani. Bisogna avere un tono di voce vivace e non istituzionale;
- gli utenti di TikTok si aspettano che ci sia della musica nei video, quindi ogni video dovrà avere un audio adeguato e sfruttare quelli di tendenza;
- su Tiktok vanno forti le sfide! Proponi hashtag appositi da usare e invita le persone a partecipare;
- gli utenti TikTok vogliono partecipare e prendere parte a ciò che vedono, e puoi dare loro questa opportunità con il tuo brand. La parola d’ordine è coinvolgere;
- sii creativo, autentico e audace;
- collabora con altri creator per aumentare la tua visibilità;
- sfrutta le Tiktok ads;
Bene, questa era l’ultima notizia che avevo il piacere di proporre e condividere con voi. Vi ringrazio per aver letto l’articolo e spero vi sia stato utile per rimanere aggiornati o per trovare qualche spunto interessante.
Alla prossima settimana!
Articolo scritto da: Alessio Pepe